© Roberto Breschi
Sommario. La
Hakassia, situata lungo lo Yenisey a nord di Tuva, fu costituita come
provincia autonoma nel 1930 per riunire le minoranze turcofone della
regione. Dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica, è diventata
repubblica autonoma della federazione russa (1991).
Repubblica di Hakassia, Respublika Hakasija, dal 1992
1992-1993
1993-2003
dal 2003
Bandiera nazionale
adottata il 6 giugno 1992.
Proporzioni 1/2. Il 23 dicembre 1993 il colore dell'emblema sulla
striscia
verde all'asta è passato dal nero al giallo, per una migliore
visibilità.
Tale emblema rappresenta il disco solare ed è spesso riprodotto
su
steli di pietra che si incontrano nella steppa. Il 25 settembre 2003
è
stata cambiata la sequenza dei colori delle strisce orizzontali in
ottemperanza a una legge costituzionale della federazione russa del 25
dicembre 2000
che vieta l'impiego della bandiera federale come "base araldica" di
simboli
locali.
AUTONOMIE (Indice)
Bibliografia
Embl.
et Pavillons, 35, 1993 - Vexilologie, 87, 1992 e 89, 1993 - NAVA News,
1, 2000 - Vexillographia
© Roberto Breschi
Sommario. Il
popolo mongolo degli Oirati, un tempo molto potente, giunse perfino a
minacciare seriamente l’impero cinese (sec. XV). Sconfitti e decimati
dai manciù (XVIII secolo), i pochi superstiti si concentrarono
tra i monti altaici nella regione siberiana ai confini con Cina e
Mongolia, conquistata dalla Russia nel 1756. Là nel giugno 1917
proclamarono la repubblica dell’Alto
Altai. Nel 1922 si insediò a Bijsk una duma
controrivoluzionaria ma ben presto i bolscevichi invasero il paese e vi
costituirono la regione autonoma degli Oiroti (nome di nuovo conio
assegnato all’insieme dei popoli della regione, da non confondersi con
“Oirati”). Dal 1992, l’Altai è una repubblica autonoma in seno
alla federazione russa.
Repubblica dell'Alto Altai, Respublika Gorno Altai, 1917
Bandiera della effimera
repubblica proclamata nel
giugno 1917 dagli Oirati nella regione siberiana dell’Altai e di cui
poco
si sa. Il bianco e l’azzurro erano colori tipici degli Oirati, popolo
mongolo
un tempo molto potente, concentratosi tra i monti altaici per sfuggire
alle
decimazioni dei manciù.
Alto Altai, Gorno Altai, 1922
Bandiera alzata a Bijsk
all'inizio del 1922 dalla duma controrivoluzionaria e durata
fino all'invasione bolscevica (giugno 1922). Bianco e azzurro erano (e
sono) i colori nazionali. La svastica, antico segno dai molteplici
significati, ma per lo più simbolo solare, è comune a
vari popoli affatto diversi.
Repubblica dell'Altai, Respublika Altai, dal 1992
1992-1994
e dal 2003
1994-2003
Bandiera nazionale
adottata il 2 luglio 1992. Proporzioni
iniziali 1/2, cambiate in 2/3 il 27 luglio 1994 e riportate a 1/2 il 24
aprile
2003. Dominano il bianco, simbolo delle nevi e dell’armonia tra gli
abitanti,
e l’azzurro, che rappresenta il cielo e le acque fluviali e lacustri di
questa
pittoresca regione siberiana. Sono colori nazionali degli Oirati fin da
un
lontano passato.
AUTONOMIE (Indice)
Bibliografia
Vexilologie,
88, 1993 - Embl. et Pavillons, 38, 1993 - Le Cabinet des Drapeaux, 1993
e 5, 1996 - Gaceta de Banderas,
43, 1998 - Flag Report, 15, 2000