© Roberto Breschi
Sommario.
Sottomessi definitivamente gli incas nel 1571, gli spagnoli fecero del
Perù il centro del vicereame della Nuova Castiglia che
comprendeva tutti i possedimenti della corona
di Spagna sul continente sudamericano; ma nel XVIII secolo, in seguito
alla creazione di nuovi vicereami, il Perù perse di importanza.
Il duro regime coloniale cui era sottoposta la popolazione locale
suscitò
sentimenti di ribellione e desiderio di indipendenza, che trovarono nel
1820
un primo interprete nel generale Miller il quale dichiarò a
Tacna
l’indipendenza del paese. Più concreta e decisiva fu tuttavia
l’impresa
del generale argentino José de San Martín il quale nel
1821
conquistò Lima e proclamò la repubblica, poi consolidata
dalle
vittorie di Bolivar e Sucre. Negli anni che seguirono l’indipendenza,
la
lotta per il potere e le gelosie tra i generali misero a dura prova
l’esistenza
stessa dello stato che conobbe anche, nel 1836, la secessione delle
regioni
meridionali, rientrata nel 1839.
Perú, 1820
Bandiera alzata il 14
maggio 1820 a Tacna, in
coincidenza con la dichiarazione dell’indipendenza da parte del
generale
Miller. Al di là di quella occasione, la bandiera ebbe poco
seguito
e nell’ottobre seguente fu del tutto soppiantata dalla nuova bandiera
del
generale San Martín.
Repubblica del Perù, República del Perú,
1820-1822
Bandiera stabilita il 21
ottobre 1820 con proclama del generale José de San
Martín. Sostituita il 15 marzo
1822. Era in origine la bandiera della legione peruviana aggregata
all’esercito cileno-argentino, guidato dal San Martín. Secondo
la tradizione, i colori furono suggeriti al generale dalla visione di
un volo libero verso la costa peruviana di uccelli dal piumaggio bianco
e rosso, da cui egli trasse auspici favorevoli per la lotta contro gli
spagnoli. La versione
di stato (nacional) e della marina da guerra portava al centro
un
ovale formato da due rami d’alloro raffigurante un paesaggio andino,
con
alte montagne elevate sul mare e un sole splendente. La bandiera
mercantile
non aveva tale emblema.
Repubblica del Perù, República del Perú,
1822
Bandiera decretata in
via provvisoria il 15 marzo 1822 e modificata il 31 maggio dello stesso
anno. La nuova bandiera fu
introdotta a causa delle difficoltà di fabbricazione del vecchio
modello, e a sua volta sostituita perché si poteva confondere a
distanza
con quella spagnola. La versione di stato e della marina da guerra
aveva
un sole rosso sulla striscia centrale. Il sole era tratto dallo stemma
personale
del generale San Martín ed era anche un simbolo di tradizione
incaica. Non figurava sulla versione mercantile.
Repubblica del Perù, República del Perú,
1822-1825
Bandiera di stato e
della marina da guerra, stabilita in via provvisoria con decreto del 31
maggio 1822 e sostituita il 25 febbraio 1825 con la versione definitiva
(con lo stemma al centro). Variante a
strisce orizzontali della bandiera precedente, cambiata perché
ritenuta
troppo simile a distanza alla bandiera spagnola.
Repubblica del Perù, República del Perú,
1822-1836 e dal 1839
Perù del Nord, Estado del Perú del Norte,
1836-1839
Bandiera nazionale e
mercantile stabilita in via provvisoria con decreto del 31 maggio 1822
e definitivamente confermata il 25 febbraio 1825. Dal 6 agosto 1836 al
20 gennaio 1839 rappresentò solo una parte del Perù, vale
a dire lo stato del Perù del Nord che, dal 1837 al 1839, fece
parte della Confederazione Perù-Bolivia.
Repubblica del Perù, República del Perú,
1825-1836 e dal 1839
Perù del Nord, Estado del Perú del Norte,
1836-1839
Bandiera di stato (nacional)
e della marina da guerra, adottata il 25 febbraio 1825 e ancora oggi in
uso. Dal 6 agosto 1836 al 20 gennaio 1839 rappresentò solo una
parte del Perù, lo stato del Perù del Nord, che mantenne
i simboli originari portandoli entro la Confederazione
Perù-Bolivia, a cui aderì nel 1837, fino alla
riunificazione con la parte meridionale del paese (1839). Sulla
striscia centrale è posto lo stemma di stato, adottato insieme
alla bandiera.. Esso raffigura tre
rappresentanti locali dei regni animale, vegetale e minerale: un lama,
un albero di china e una cornucopia traboccante di pepite d’oro. Lo
scudo è sormontato da
una corona di quercia, in onore della capitale Lima e affiancato da
rami di palma e di alloro. Questa versione, oggi riservata ad alcune
bandiere, non è quella ufficiale, la quale è priva dei
rami e accollata a un trofeo di vessilli, così come appare sullo
stendardo del presidente (vedi).
PERÙ-BOLIVIA
PERÙ DEL SUD
Bibliografia
Flag
Data
Archives, I:17,18 e 19, 1973 - Flag Bull., XIV:5, 1975 - Archivio CISV,
scheda 156
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Sommario. Le
aspre rivalità tra
generali trascinarono il Perù nel caos e provocarono nel 1836
l’intervento
esterno del generale Andrés Santa Cruz, indio peruviano ma
dittatore
della Bolivia, il quale proclamò il distacco e l’indipendenza
del
Perù del Sud. Il Santa Cruz, intendendo far rivivere i fasti
degli
incas, pose la capitale a Cuzco. L’integrità del Perù fu
ristabilita
nel 1839.
Stato del Perù del Sud, Estado del Perú del Sur,
1836-1839
Bandiera adottata tra il
19 e il 20 marzo 1836, all’indomani della proclamazione
dell’indipendenza. Mantenuta come bandiera particolare dello stato,
allorché, il 1° maggio 1837, fu costituita la Confederazione
Perù-Bolivia tra Perù del Sud, del Nord e Bolivia.
Abolita il 20 gennaio 1839 con lo scioglimento della confederazione e
la riunificazione del paese. Sono riportate alcune varianti a causa
della descrizione sommaria contenuta nella legge istitutiva. Il rosso
e il bianco erano colori peruviani, il verde era caro agli incas (di
tale
colore era il manto di Pachamama, dea della terra); anche il sole era
simbolo
incaico, mentre le quattro stelle rappresentavano le province che
costituivano
lo stato: Cuzco, Arequipa, Ayacucho e Puno.
PERÙ
PERÙ-BOLIVIA
Bibliografia
Flag
Bull., XIV:5, 1975 - Archivio CISV, scheda 156/8
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Sommario. Le
ambizioni del Santa Cruz, l’artefice
della divisione del Perù (1836), andavano ben oltre. Egli mirava
all’egemonia
sul resto del paese e sulla Bolivia, di cui era dittatore, e nel 1837
dichiarò
la costituzione della Confederazione Peruviano-Boliviana, comprendente
Perù
del Sud, del Nord e Bolivia. Ciascuno dei tre stati manteneva il
proprio
presidente. All’inizio del 1839 le potenze vicine Cile e Argentina,
allarmate,
posero la parola fine alla vicenda.
Confederazione Perù-Bolivia, Confederación Perú
y Bolivia, 1837-1839
Bandiera decretata da
Andrés Santa Cruz per la confederazione costituitasi il 1°
maggio 1837. Al centro del drappo rosso vinato figuravano le armi dello
stato che riunivano all’interno di una corona di alloro gli emblemi dei
tre paesi confederati, Perù del Nord, Perù del Sud e
Bolivia. Durata fino al dissolvimento dell’unione, il 20 gennaio 1839.
BOLIVIA
PERÙ
Bibliografia
Flag
Bull., XIV:5, 1975 - Archivio CISV, scheda 156