© Roberto Breschi
Sommario. La
tradizione vuole che la Repubblica di San Marino sia stata fondata
dall’eremita dalmata Marino nel III o IV secolo perché fosse un
rifugio per gli esuli. Comunque sia, essa ha attraversato le tempeste
della storia mantenendo la sua indipendenza fino ad oggi. La bandiera
bianco-celeste, apparsa verso il 1797, fu preceduta da un tricolore
arancio-bianco-"paonazzo", risalente al medioevo.
Repubblica di San Marino, fino a c. 1797
Antica bandiera della
repubblica attestata nel 1465, quando fu commissionata a un artigiano
fiorentino. Restata in uso fino a circa il 1797. I colori si usano
ancor oggi su gonfaloni di rappresentanza e in occasione di
rievocazioni storiche. La Federazione Balestrieri Sanmarinesi li ha
sulla propria insegna. La bandiera portava un emblema, che non è
conosciuto, forse in relazione alle armi dei Capitani reggenti o forse
un'antica versione di quello attuale (più o meno come
rappresentato nel disegno - col motto Libertas Terrae S. Marini
-
che però è una ricostruzione locale moderna).
Repubblica di San Marino, c. 1797-2011
Bandiera nazionale e di
stato entrata presumibilmente in uso, insieme ad una coccarda con gli
stessi colori, nel 1797. Lo stemma assunse la forma definitiva il 6
aprile 1862, a seguito dei
trattati col Regno d’Italia. I colori sono tratti dallo stemma (sec.
XIV), ove sono rappresentate le tre penne, ovvero Guaita, Cesta
e Montale, le tre cime turrite del Titano, sormontate da tre piume. La
corona indica sovranità e il motto Libertas sul
cartiglio
risalirebbe alla fondazione della repubblica. Le proporzioni del drappo
sono 3/4.
Per un certo periodo si
diffuse tra i privati cittadini
la bandiera pulita a causa dell'interpretazione di una norma che
vietava
l'uso dello stemma della repubblica ai privati. Una successiva delibera
chiarì
che il divieto non riguardava la bandiera, che, pertanto, è una
sola,
nazionale e di stato: quella con lo stemma. Il bicolore bianco-azzurro
serve
come base per le bandiere dei nove castelli (comuni) della repubblica,
decretate
nel 1997, che portano al centro lo stemma locale e, in verticale lungo
l'asta,
il nome del castello.
Repubblica di San Marino, dal 2011
Con legge costituzionale
del 22 luglio 2011, entrata in vigore il 9 agosto successivo, il
parlamento di San Marino ha fissato una volta per tutte le
caratteristiche della bandiera e dello stemma della repubblica,
aggiornando una precedente legge del 1974. I disegni qui
riportati riproducono fedelmente quelli allegati al testo della legge,
comprese le tonalità dei vari colori. Le proporzioni restano
3/4, fatta salva la possibilità di impiegare il rapporto 2/3 in
ambito internazionale.
Bibliografia
Opere e manuali
a carattere generale - Vexilla Notizie, 8, 2006 - M. Dalceri, XII
Convegno Naz. CISV, Pistoia, 2006 - Documentazione
personale (cortesie di F. Giovagnoli e A. Pejrano).
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