POLONIA - Bandiere presidenziali
© Roberto Breschi
Repubblica di Polonia, Polska, Rzeczpospolita Polska, 1919-1928
Stendardo del presidente
della repubblica stabilito il 1° agosto 1919, in uso effettivo dal
1920. Modificato il 27 marzo 1928 in virtù di un decreto
presidenziale del 27 dicembre 1927. Proporzioni 2/8. L'aquila polacca,
con becco, zampe e corona gialli era quella dello stemma nazionale
introdotto anch'esso il 1° agosto 1919.
Repubblica di Polonia, Polska, Rzeczpospolita Polska, 1928-1939
e dal 1993
Repubblica Popolare Polacca, Polska Rzeczpospolita Ludowa,
1944-1993
1928-1939
e dal 1993
1944-1993
Stendardo del presidente
della repubblica adottato con decreto presidenziale del 27 dicembre
1927 in vigore dal 27 marzo 1928. Rispetto al precedente erano cambiate
le proporzioni del drappo (5/6), che era stato anche arricchito di una
cornice ornamentale. Al centro l'aquila, dal disegno rinnovato nella
forma e nei particolari (zampe bianche, corona di nuovo tipo), come
appariva sullo stemma nazionale adottato contestualmente. Scomparsa con
l'occupazione tedesca del settembre 1939, la bandiera tornò nel
luglio 1944 con la nuova repubblica popolare; all'aquila però fu
tolta la corona (decisione confermata ufficialmente solo il 7 dicembre
1955). Il 9 febbraio 1990 la corona tornò al suo posto, ma solo
sullo stemma. Sulle bandiere fu ripristinata il 19 febbraio 1993.
Bibliografia
Flag Bull., 154, 1993 - Le Cabinet des drapeaux, 15,
1996
< ritorno
a Polonia <
POLONIA - Bandiere di bompresso
© Roberto Breschi
Repubblica di Polonia, Polska, Rzeczpospolita Polska, 1919-1939
Repubblica Popolare Polacca, Polska Rzeczpospolita Ludowa,
1959-1993
Bandiera di bompresso
introdotta il 1° agosto 1919. Scomparsa nel 1939 fu ripresa il 10
dicembre 1959. Modificata nel 1993. Proporzioni 5/6. La croce detta
"cavalleresca" è antica prerogativa degli ufficiali polacchi.
Essa adornava le armature e appariva sui pennoni di lancia degli
ussari nel secolo XVII. Il braccio destro armato di spada costituiva a
partire dal secolo XVI il cimiero delle armi personali di molti
ufficiali al servizio del re. Varie carte antiche (XVII-XVIII sec.)
riportano il braccio su un vessillo rosso, bandiera questa piuttosto
controversa non potendo essere, come indicano le carte, la "bandiera
reale polacca".
Repubblica Popolare Polacca, Polska Rzeczpospolita Ludowa,
1946-1959
1946-?
1955-1959
Nel dopoguerra, durante
il primo periodo della repubblica popolare, furono adottate due
bandiere di bompresso, il cui impiego, almeno come tali, fu assai
scarso se non addirittura nullo. La prima fu introdotta nel 1946. La
croce cavalleresca è sostituita da quella "di Grunwald", un
Ordine fondato nel 1943 per onorare i caduti nella lotta contro gli
invasori della Polonia; di essa non si hanno ulteriori notizie. Il
secondo jack, con lo stemma nazionale al centro, fu adottato
con
decreto del 7 dicembre 1955, ma non ci sono testimonianze del suo uso
effettivo; in ogni caso il 10 dicembre 1959 fu ripristinata la bandiera
di
prima della guerra. Seppure non usata sul bompresso la bandiera non
scomparve: a partire dal 1961 fu alzata per diversi anni sulle navi
militari lungo costa, dalle scuole marittime e durante le cerimonie.
Repubblica di Polonia, Polska, Rzeczpospolita Polska, dal 1993
La bandiera di bompresso
adottata con la legge del 19 febbraio 1993, entrata in vigore dal 30
aprile successivo e tuttora vigente, non è altro che la bandiera
fino ad allora in uso con l'emblema modificato. Il braccio destro che
impugna la spada è ora rivestito da un'armatura. Oscure le
motivazioni di tale cambiamento.
Bibliografia
Flag Bull., 154, 1993
< ritorno
a Polonia <