TONGA - Bandiere reali
© Roberto Breschi

Regno di Tonga, Pule'anga Tonga, da c. 1862



Bandiera reale entrata in uso nel 1862 o poco dopo e sostituita verso il 1875. Il drappo, inquartato da una croce rossa filettata, mostrava elementi tratti dallo stemma di stato risalente al 1862. Nel primo quarto, una stella a sei punte bianca in campo rosso, caricata di una crocetta rossa; nel disco posto al centro della croce, la corona reale sovrapposta a tre spade incrociate, il tutto entro un serto di fronde.



Verso il 1875 la bandiera reale diventò armeggiata, riproducendo fedelmente lo stemma adottato nel 1862. Inquartata. Nel 1° quarto tre stelle bianche in campo giallo per i tre gruppi principali di isole che formano l'arcipelago (Tongatapu, Ha'apai e Vava'u); nel 2° la corona reale in campo rosso; nel 3° la colomba bianca della pace e dell'unità dello stato; nel 4° tre spade incrociate, bianche con manico rosso, simboleggianti le tre linee dinastiche detentrici dei poteri civile e religioso (Tu'i Tonga, Tu'i Ha'atakalaua e Tu'i Kanokupolu). Al centro, la grande stella bianca caricata di una crocetta rossa, emblema dello stato unito nel cristianesimo. Proporzioni circa 2/3 (esatte 26/37). È tuttora in uso.


Bibliografia
Archivio CISV, scheda 168 - Opere a carattere generale


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ABEMAMA - Bandiera reale

© Roberto Breschi

Regno di Abemama, Kingdom of Abemama, da c. 1862



Bandiera del re Binoka di Abemama. Era come quella nazionale dello stesso periodo, ma il pescecane recava una corona, per ribadire la leggendaria discendenza regale, e c'era in più un cartiglio bianco con la scritta I bite triply, "Io mordo tre volte". Tale motto alludeva alle tre isole che formavano il reame, ma anche alla triplice fila di denti dello squalo.


Bibliografia
W. Smith, Atti X ICV, Oxford 1973, in Flag Bull., 120, 1987


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TAHITI - Bandiere reali
© Roberto Breschi

Regno di Tahiti, Pule'anga Tonga



c. 1829-1842 e 1847-1880 (1891)


1842-1843
Pomaré IV, salita al trono nel 1827, alzava sulla sua dimora una bandiera simile a quella nazionale ma con le strisce di diversa grandezza; quella centrale era doppia delle altre e talvolta recava il nome della regina. Nel 1842, all'arrivo dei francesi, Pomaré adottò per sé una nuova bandiera con al centro una ghirlanda verde e le strisce probabilmente di uguale dimensione. Non avendo accettato il protettorato francese, la regina fu deposta e, nel novembre 1843, la sua bandiera fu proibita. Nel corso del 1847 Pomaré IV, ristabiliti buoni rapporti con la Francia, poté rialzare il proprio stendardo nella versione con le strisce disuguali. Si sa che tale vessillo portò al centro scritte o simboli (es. una corona reale entro un serto verde) ma non se ne conoscono immagini. Fu ufficialmente abolito il 29 giugno 1880, quando Pomaré V, subentrata al trono nel 1877, cedette il suo regno alla Francia, ma in effetti fu rispettosamente lasciato sventolare sulla dimora della sovrana fino alla sua morte, avvenuta il 18 giugno 1891.


Bibliografia
Franciae Vexilla, 41, 2006 - Archivio CISV, scheda 176/1


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