© Roberto Breschi
Sommario. Hong
Kong era una piccola isola prossima alla costa meridionale cinese,
abitata da pochi pescatori, quando nel 1842 fu ceduta al Regno Unito
che ne fece una colonia. Da allora cominciò la sua fortuna,
diventò un porto attivissimo e fu ingrandita mediante l’acquisto
della adiacente penisola di Kowloon nel 1863 e con altri territori (New
Territories), presi nel 1898 in affitto dalla Cina. Poiché
il contratto d’affitto aveva una validità di 99 anni, nel 1997
la colonia è tornata alla
Cina, assumendo lo status di regione ad amministrazione
speciale che prevede particolari forme di autonomia.
Colonia Britannica di Hong Kong, Crown Colony of Hong Kong,
1866/69-1959
Bandiera di stato,
introdotta tra il 1866 e il 1869, vale a dire negli anni delle prime
concessioni alle colonie britanniche dell'uso di propri emblemi (badges).
Era l'insegna blu, con un badge al battente raffigurante una
scena portuale con un tre
alberi e una giunca alla fonda in una rada; in primo piano alcuni
mercanti
stanno discutendo presso alcune balle di tè. Sostituita nel
1959,
quando furono assegnati alla colonia un nuovo stemma e un nuovo badge.
Colonia Britannica di Hong Kong,
Crown Colony of Hong Kong, Xianggang, 1959-1997
Bandiera di stato
introdotta il 21 gennaio 1959 allorché un decreto reale
assegnò alla colonia un nuovo
emblema. Ammainata alla mezzanotte del 30 giugno 1997, nel momento del
passaggio alla Cina come "regione ad amministrazione speciale". Lo
stemma
compreso nel badge mostra due giunche; lo scudo è retto
dal leone britannico e dal drago cinese ed è posto su un'isola
verde circondata dalle onde, che rappresenta il nucleo originale della
colonia.
Xianggang, dal 1997
Bandiera della regione
cinese ad amministrazione speciale alzata all'ora zero del 1°
luglio 1997, nell'istante del
passaggio di consegne dal Regno Unito alla Cina. L'emblema centrale
rappresenta
un fiore di bauhinia (dal nome dei fratelli botanici svizzeri
Jean
e Caspar Bauhin). Questo fiore è il simbolo della città e
sin da circa il 1965 compariva, con colori e disegno differenti, sugli
emblemi dell'Urban Council. Il campo rosso e le cinque stelle
richiamano
la bandiera e la sovranità cinesi.
CINA
Bibliografia
E.M.C.
Barraclough, Flags of the World, edizioni varie - Gaceta de Banderas,
38, 1997
© Roberto Breschi
Sommario. Il
territorio di Macao, poco
lontano ad ovest di Hong Kong, fu ceduto in affitto dall’impero cinese
al
Portogallo nel 1557. In virtù degli accordi del 1987 è
tornato
sotto sovranità cinese alla fine del 1999; tuttavia ancora per
cinquant’anni
godrà di speciale autonomia amministrativa.
Macau, Aomen, c. 1976-1999
La bandiera di stato
ufficiale sotto l'amministrazione portoghese era quella del Portogallo.
Tuttavia alcuni vessilli semiufficiali entrarono in uso dopo il 1976,
anno in cui fu concessa al territorio una forma di autonomia. È
nota ad esempio, una bandiera governativa, azzurra con l'emblema locale
(in versione leggermente modificata) concesso nel 1935. Essa ha spesso
rappresentato Macao in manifestazioni sportive internazionali. Il campo
azzurro era tradizionalmente quello dell'insegna civica della capitale (Cidade
de Santo Nome de Deus de Macau), sulla quale figurava lo stemma
portoghese retto da due angeli.
Macau, Aomen, dal 1999
(1994)
Bandiera predisposta per
il ritorno della provincia portoghese alla Cina come "regione
amministrativa speciale", avvenuto il 20 dicembre 1999; adottata, e
già in uso, dai primi mesi del 1994. Le cinque stelle gialle
richiamano quelle della bandiera cinese. Il fiore di loto simboleggia
la futura prosperità di Macao e i suoi tre petali rappresentano
le tre isole da cui è formato il territorio. Nella parte
inferiore è riconoscibile un ponte stilizzato sulle onde del
mare, che ricorda i tratti caratteristici di Macao. È una delle
rarissime bandiere di campo verde in Asia orientale.
CINA
Bibliografia
Embl.
et Pavillons, 41, 1994 - Riv. Marittima, Suppl., 6, 1996
© Roberto Breschi
Sommario.
Weihaiwei, porto cinese sulla costa settentrionale dello Shantung
(Shan-dong), fu acquisito nel
1898 dal Regno Unito per presidiare le rotte commerciali nel mar
Giallo.
Restituito alla Cina nel 1930.
Territorio Britannico di Weihaiwei, British Territory of Weihaiwei,
1898-1930
Bandiera del territorio
(di stato in mare) durante l'occupazione britannica (1898-1930). Blue
Ensign con badge raffigurante una coppia di anatre
mandarine (Aix galericulata) ai bordi di uno stagno.
CINA
Bibliografia
National
Geographic Mag., XXXII,4, 1917 - Vexillinfo, 108, 1989