© Roberto Breschi
Sommario. Per
molti anni i coloni vissero nell'attuale Connecticut in armonia con gli
indiani senza alcuna formalità. Solo nel 1662 ottennero da Carlo
II d'Inghilterra lo statuto di colonia. La liberalità di tale
documento fece del Connecticut la più pacifica delle tredici
colonie. Fu la quinta a sottoscrivere la costituzione degli Stati
Uniti, il 9 gennaio 1788.
Commonwealth of Connecticut, c. 1640-c. 1775
Possibile bandiera
risalente agli anni dei pionieri (c. 1640). In realtà non se ne
conosce l’aspetto, ma a giudicare dai vessilli della milizia locale,
portati a Bunker Hill nel 1775, doveva essere simile all’attuale, ma di
campo rosso.
Commonwealth of Connecticut, dal 1895
Bandiera di stato
stabilita il 4 luglio 1895 e adottata ufficialmente il 3 giugno 1897.
Proporzioni 26/33. I tre vitigni rappresenterebbero Hartford,
Wethersfield e Windsor, gli insediamenti che formarono nel 1639 la
prima colonia del Connecticut. Il motto latino Qui transtulit
sustinet, “Colui che ci condusse, ci sostiene” è in parte
ispirato al salmo 80. Sia l’emblema della vite che il motto risalgono
al tempo dei primi coloni e sono anteriori al 1650; dal 1775 furono
posti sui vessilli reggimentali locali.
ALTRE
BANDIERE
Bandiera della capitale Hartford
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STATI DELL'UNIONE (Indice)
Bibliografia
National
Geographic Mag., XXXII, 4, 1917 - W. Smith, The Flag Book of the United
States, 1970
© Roberto Breschi
Sommario. La
colonia del Rhode Island fu fondata dal pastore battista Roger William,
il quale, partito da Boston nel 1631, si fermò in un luogo che
ritenne indicato dalla provvidenza divina e che chiamò
Providence. Ratificò la costituzione dell'Unione nel 1790,
ultima fra le 13 colonie, ma rivendica di aver dichiarato per prima, il
4 maggio 1776, l'indipendenza dal Regno Unito. È lo stato meno
esteso degli USA.
State of Rhode Island and Providence Plantations, 1877-1882
Bandiera di stato
adottata ufficialmente il 30 marzo 1877 e sostituita nel 1882.
Proporzioni apparenti 3/5. Il tradizionale emblema dell’àncora
con la scritta HOPE, speranza, appare qui
nella stessa forma del sigillo di stato. Le 38 stelle rappresentavano
gli stati dell’Unione dell’epoca (il 38°, il Colorado, si era
aggiunto
il primo agosto 1876; la bandiera degli Stati Uniti sarebbe stata
aggiornata
il 4 luglio 1877).
State of Rhode Island and Providence Plantations, 1882-1897
Bandiera di stato
adottata il primo febbraio 1882 e sostituita nel 1897. Proporzioni
apparenti 2/3. Rispetto alla precedente versione fu cambiato il colore
del campo e il disegno molto semplificato: gli ornamenti, il cartiglio
e la corda dell’ancora furono eliminati
nella convinzione che fossero abusivi rispetto alla versione del XVII
secolo. Le stelle furono ridotte a tredici, tante quante le colonie
originarie.
State of Rhode Island and Providence Plantations, dal 1897
Bandiera di stato
adottata il 19 maggio 1897.
Proporzioni 29/33 (circa 7/8). Cambiati i colori della precedente
versione
e ripristinato il cartiglio con la scritta HOPE. Le stelle restarono
tredici
e l’ancora non riebbe la sua corda. L’ancora, come simbolo locale, fu
introdotta
nel 1647; il motto HOPE era stato aggiunto, così come la corda
dell’ancora, nel 1664.
STATI
DELL'UNIONE (Indice)
Bibliografia
National
Geographic Mag., XXXII, 4, 1917 - W. Smith, The Flag Book of the United
States, 1970
© Roberto Breschi
Sommario. Furono
francesi i primi coloni che si insediarono nel Vermont agli inizi del
XVII secolo e di origine
francese è il nome Vert-mont, la Montagna Verde che
ancor
oggi è il monte simbolo dello stato. A differenza delle altre
colonie
della Nuova Inghilterra non aderì subito all'Unione, ma si
dichiarò
repubblica indipendente (1777) e tale rimase fino al 1791,
allorché
entrò, quattordicesimo stato, negli Stati Uniti.
Colony of Vermont, c. 1775- ?
Bandiera dei Green
Mountain Boys, una formazione di irregolari capeggiata da Ethan
Allen, eroe dell'indipendenza del
Vermont, che combatté (1771-1775) prima contro le altre colonie
(New York in particolare) e poi contro gli inglesi. Attestata nel 1775
nella presa di Fort Ticonderoga e nel 1777 nella battaglia di
Bennington. Detta anche "bandiera del Vermont", ma è poco
probabile che sia
stata mantenuta per la repubblica indipendente. Il campo verde
ricordava
il nome stesso del Vermont, il cantone aveva tredici stelle, tante
quante
le colonie.
State of Vermont, 1803-1837
Bandiera di stato
introdotta il 31 ottobre 1803, dodici anni dopo l’adesione del Vermont
all’Unione; ufficiale dal primo maggio 1804 e sostituita nel 1837. Era
una versione della Stars and Stripes del tutto particolare.
Oltre alla scritta VERMONT, aveva
17 stelle e altrettante strisce, che riflettevano la reale situazione
dell’Unione al 1803. Ai 15 stati del 1792 si erano infatti aggiunti il
Tennessee (1796) e l’Ohio (1803). La bandiera degli Stati Uniti non
ebbe
mai questa configurazione (fino al 1818, ebbe 15 stelle e 15 strisce).
Da notare inoltre che dal 30 aprile 1812, data di ammissione della
Louisiana,
anche la bandiera del Vermont restò non aggiornata.
State of Vermont, 1837-1923
Bandiera di stato
adottata il 20 ottobre 1837
e sostituita nel 1923. Modello ancora basato sulla bandiera degli Stati
Uniti, regolarmente con tredici strisce. Nel cantone un’unica grande
stella
(rappresentata con numero variabile di punte) che racchiudeva un
emblema
rotondo, raffigurante una scena agricola con un pino in primo piano e
le Green Mountains sullo sfondo.
State of Vermont, dal 1923
Bandiera di stato
adottata il 26 marzo 1923 e
in uso effettivo dal primo giugno successivo. Proporzioni circa 2/3.
Modello “reggimentale”, blu con al centro lo stemma di stato.
Quest’ultimo era in uso dal 1821 e fu reso ufficiale nel 1862; il
paesaggio è il medesimo presente nel cantone della vecchia
bandiera ma è racchiuso entro un’elaborata cornice, ornato con
rami di pino e sormontato da una
testa di cervo. Sul cartiglio rosso il nome dello stato e il motto Freedom
and Unity.
STATI DELL'UNIONE (Indice)
Bibliografia
National
Geographic Mag., XXXII, 4, 1917 - W. Smith, The Flag Book of the United
States, 1970 - Documentazione personale
© Roberto Breschi
Sommario.
Colonizzato in principio da olandesi e svedesi (che vi fondarono la
Nuova Svezia), il Delaware diventò un possedimento britannico
nel 1664 e fu assegnato nel 1682 a William Penn. Restò unito
alla Pennsylvania sino allo scoppio della rivoluzione, allorché
si organizzò come stato a sé. Fu il primo a
firmare la costituzione degli Stati Uniti, il 7 dicembre 1787, data che
figura
orgogliosamente sulla bandiera.
State of Delaware, dal 1913
Bandiera di stato
ufficiale dal 24 luglio 1913, riconfermata il 13 giugno 1955.
Proporzioni 3/4. I colori, azzurro e camoscio, sono quelli delle divise
portate durante la rivoluzione. Sono note versioni non ufficiali, per
impiego militare, antecedenti il 1913 con lo stemma in campo tutto
azzurro. La data in basso è quella in cui il Delaware, primo fra
tutti gli stati, ratificò la costituzione degli Stati Uniti. Lo
stemma risale al 1777 e reca simboli del lavoro agricolo (pannocchia,
covone) e dell'allevamento (mucca). La striscia azzurra ondulata vuol
rappresentare il fiume Delaware. Lo scudo reca in cimiero un veliero
(simbolo del commercio) ed è sorretto da un
agricoltore e da un soldato coloniale, ritti su un cartiglio con il
motto Liberty and Independence.
ALTRE
BANDIERE
Bandiera della capitale Dover
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STATI DELL'UNIONE (Indice)
Bibliografia
W.
Smith,
The Flag Book of the United States, 1970