© Roberto Breschi
Sommario.
Scoperta da Colombo in un giorno di domenica del 1493 (da cui il nome),
Dominica fu oggetto di contese durate un secolo e mezzo tra francesi e
britannici; alla fine, nel 1783, questi ultimi ebbero la meglio.
Compresa in un primo tempo nella colonia delle
Leewards e quindi nelle Windwards, ottenne nel 1962 l’amministrazione
separata.
Nel 1967 diventò stato associato al Regno Unito e nel 1978
acquisì l’indipendenza.
Colonia Britannica di Dominica, Crown Colony of Dominica,
1955-1965
Bandiera della colonia
introdotta nel 1955 e modificata il 9 novembre 1965, quando lo stemma
al battente fu sostituito. Il tre alberi, raffigurato sullo scudo,
è il Magnificent, che nel 1802 fu coinvolto in una
ribellione di soldati neri, domata nel sangue. La nave si trova presso
una banchina, con la vecchia fortezza sullo sfondo.
Colonia Britannica di Dominica, Crown Colony of
Dominica, 1965-1967
Stato Associato di Dominica, Associated State of Dominica,
1967-1978
Bandiera della colonia
(di stato in mare) adottata il 9 novembre 1965; il 1° febbraio 1967
(ufficialmente dal 1° marzo) divenne la bandiera dello stato
associato, a terra e in mare. Sostituita il 3 novembre 1978 con il
conseguimento della piena indipendenza. Al
battente figurava lo stemma concesso alla colonia nel 1961 e tuttora in
vigore; sullo scudo, cimato dal leone britannico, compaiono figure
locali: un albero di cocco, una rana di una specie commestibile propria
dell’isola, una canoa indigena, un banano; per supporti, due rari
pappagalli locali, i sisserou (Amazona imperialis). Il
cartiglio d’oro reca la frase in francese corrotto Apres Bondie
c’est la Ter, “Dopo il Buon Dio, c’è la Terra”.
Commonwealth of Dominica, 1978-1981
Bandiera nazionale, di
stato e mercantile adottata il 3 novembre 1978, al conseguimento della
piena indipendenza; modificata il 3 novembre 1981. Proporzioni 1/2. Il
campo verde scuro rappresenta la vegetazione tropicale. La croce
è formata da tre colori: il giallo sta per i prodotti agricoli e
per la popolazione indigena (i caribi, quasi scomparsi), il bianco sta
per le acque e per gli europei, il nero rappresenta la terra e
l’origine africana della maggioranza degli abitanti. Entro
un disco rosso (simbolo della giustizia sociale), figura il raro sisserou
con intorno dieci stelle verdi, per le dieci parrocchie del paese.
Commonwealth of Dominica, dal 1981
1981-1988
dal
1988/1990
Bandiera nazionale, di
stato e mercantile. Versione modificata della precedente in uso dal 3
novembre 1981. La principale modifica riguardò la correzione,
secondo le regole dell’araldica, della sequenza dei colori delle
strisce che formano la croce: il nero
fu interposto tra il bianco e il giallo; lo spessore dei bracci reso
più sottile (1/4 dell’altezza, anziché 1/3). Il campo del
drappo non più verde scuro, bensì verde medio. Le stelle
furono inclinate orientandole con la circonferenza del disco e furono
orlate di giallo.
Il sisserou rappresentato in posizione più eretta.
Un’altra serie di ritocchi minori fu apportata tra la fine del 1988 e
il 1990. Le
principali variazioni riguardano il sisserou, che ha ripreso la
postura
originale, ha una colorazione più vicina alla realtà ed
è
rivolto verso l’asta. Inoltre le stelle sono verde più scuro,
più
piccole e senza orlo giallo.
Bibliografia
Flag
Bull., VI:1-2, 1966-67; XVII:6, 1978; 131, 1989; 140, 1991 - Embl. et
pavillons, 23, 1990 - Archivio CISV, scheda 144/1
> Indice America >
>> Indice generale >>
© Roberto Breschi
Sommario. Colombo
sbarcò su Antigua nel 1483 e la battezzò col nome di una
chiesa di Siviglia dedicata alla Madonna (Santa Maria La Antigua).
Britannica dal 1625, colonia a sé dal 1957, stato associato dal
1967 e indipendente dal 1981. L’isola di
Barbuda è amministrativamente unita ad Antigua fino dai tempi
della
conquista britannica.
Colonia Britannica di Antigua, 1957-1967
Bandiera del
possedimento, entrata in uso nel
1957 e sostituita il 16 febbraio 1967 quando la colonia diventò
uno
stato associato. Il badge era costituito da un disco bianco con
uno
scudo che era apparso nel 1909 sulle armi delle Leewards. Esso
raffigurava
colline in riva al mare con una pianta di agave in primo piano. Sulla
sommità delle alture c’era un edificio, probabilmente il Great
George Fort.
Stato Associato di Antigua, Associated State of Antigua,
1967-1981
Antigua e Barbuda, Antigua and Barbuda, dal 1981
Bandiera nazionale e di
stato (a terra), alzata il 16 febbraio 1967, ufficiale dal 27
successivo con la nascita dello stato associato al Regno Unito. Il
1° novembre 1981, con la piena
indipendenza, prese il posto anche della Red Ensign quale
bandiera
mercantile. Proporzioni 2/3. Disegno peculiare. Il triangolo forma una
“V” in segno di vittoria, l’astro radioso che sorge dal mar dei Caraibi
annuncia
l’inizio di una nuova era. Il campo rosso è simbolo di dinamismo
mentre il bianco è la speranza. Nel nero sono ravvisate le
origini
africane della stragrande maggioranza della popolazione.
Antigua e Barbuda, Antigua and Barbuda, dal 1981 (?)
Bandiera della
marina militare introdotta probabilmente con l'indipendenza nel 1981.
Proporzioni 2/3. Non disponendo lo stato di una
vera e propria marina da guerra, la bandiera è in pratica alzata
solo
dalle imbarcazioni della guardia costiera. Ispirata, come altre insegne
degli
stati insulari delle Antille, alla White Ensign britannica.
Bibliografia
Flag
Bull., VI:3, 1967 e 97, 1982 - Archivio CISV, scheda 143
> Indice America >
>> Indice generale >>
© Roberto Breschi
Sommario. L’isola
di Montserrat fu battezzata da Colombo, che vi sbarcò nel 1493,
con il nome del famoso monastero spagnolo. Contesa alla Spagna dal
Regno Unito e dalla Francia, diventò britannica nel 1783.
Già parte della colonia delle Leewards e della Federazione delle
Indie Occidentali, nel 1962 scelse liberamente lo status di
colonia.
Colonia Britannica di Montserrat, Crown Colony of Montserrat,
dal 1960
Bandiera della colonia
entrata in uso nel 1960. Lo scudo al battente appare talora anche entro
un disco bianco. Lo stemma è noto sin dall’inizio del XX secolo
(compariva sulle armi delle Leewards); esso richiama i vincoli della
popolazione con l’Irlanda. La donna che sostiene la croce è la
personificazione dell’Irlanda
e ne porta il nome poetico, Erin. Il verde della sua veste e
l’arpa d’oro sono ambedue simboli irlandesi.
Bibliografia
Archivio
CISV, scheda 140, 11
> Indice America >
>> Indice generale >>