© Roberto Breschi
Sommario. Quando
Tasman nel 1643 visitò le Figi trovò che gli abitanti, di
stirpe melanesiana, avevano già raggiunto un certo grado di
sviluppo e di organizzazione statale. Le isole comprendevano varie
signorie che nel 1865 formarono una federazione indipendente, che
però ebbe breve vita. Dissidi interni ne provocarono infatti la
scissione in due regni, Bau e Lau, appena due anni dopo. Nel 1871 i
due regni, per iniziativa di Cakobau, re di Bau, si unirono di nuovo e
costituirono il regno delle Figi, la cui indipendenza fu di breve
durata perché nel 1874 le isole diventarono una colonia
britannica. Nel 1970, dopo quasi un secolo di regime coloniale, le Figi
ottennero nuovamente l’indipendenza.
Federazione Indipendente dei Capi delle Isole Figi, 1865-1867
Bandiera della
federazione costituita l’8 maggio 1865 da sette tra le più
importanti signorie indipendenti locali. Soppressa nel 1867, a causa
della scissione della federazione per dissidi tra le signorie
occidentali, (principalmente su Viti Levu, con a capo Cakobau) e quelle
più a est, comprendenti Vanua Levu e il gruppo delle Lau, con a
capo Ma’afu.
Regno di Bau, 1867-1871
Bandiera di stato del
regno costituito su Viti Levu dopo la rottura delle federazione
figiana. Probabilmente alzata per la prima volta il 2 maggio 1967,
durante la cerimonia dell’incoronazione del re Cakobau. La bandiera
è ricostruita sulla base di racconti di testimoni oculari e
rappresenta il sole che sorge dal mare. Si conosce il sigillo personale
del re, che aveva un disegno simile.
Regno di Lau, 1869-1871
Bandiera del regno
indipendente sorto nel 1869 nella parte nordorientale della disciolta
federazione figiana (Vanua Levu e il gruppo di Lau); soppressa nel 1871
in seguito alla riunificazione. La bandiera aveva molti punti in comune
con quella di Tonga, adottata nel 1866. In effetti Ma’afu, il sovrano
del regno di Lau era di origine tongana e, prima di proclamare il regno
(1867-69), aveva costituito uno stato federale vassallo di Tonga.
Regno delle Isole Figi, 1871-1874
Bandiera del regno
riunificato il 5 giugno 1871 per iniziativa di Cakobau, sovrano di Bau,
cui aderì poco dopo Ma’afu, re di Lau. Adottata nel 1871 fu
abolita il 10 ottobre 1874, con la cessione alla Gran Bretagna. La
versione di stato a terra e in mare, a differenza di quella nazionale e
mercantile, portava lo scudo sormontato da una corona. La colomba con
un ramoscello o di olivo o dell’albero del pane, che figurava entro uno
scudo rosso, derivava probabilmente da emblemi simili portati sulle
isole dai primi missionari metodisti.
Colonia Britannica delle Isole Figi, Crown Colony of Fiji Islands,
1874-1908
Bandiera della colonia
adottata nel 1874 e modificata nel 1908, allorché fu concesso
alle isole un nuovo stemma. È un modello standard con la corona
e il leone, simboli del dominio britannico, e il nome del possedimento.
Negli stessi anni fu probabilmente in uso una bandiera con un badge
differente, riportato su un emendamento all’edizione del 1875 di Flags
of All Nations dell’Ammiragliato. In uno scudo ornato da fronde
d’alloro e di quercia e accollato a due mazze da guerra incrociate,
figurava una sirena con nella destra una fronda di palma e nella
sinistra uno specchio d’oro.
Colonia Britannica delle Isole Figi, Crown Colony of Fiji Islands,
1908-1970
Bandiera della colonia
recante il badge approvato nel 1908, durata fino
all’indipendenza delle isole (1970). Lo scudo era quello che oggi
compare sulle bandiere dello stato indipendente. In questo caso
è contenuto in un disco bianco ed è completo di supporti
(due guerrieri indigeni), di crest (un takia o drua),
canoa con
vela) e di cartiglio con scritta (Rere vaka na Kalou ka doka na Tui,
“Temi Dio e onora il re”). Il badge appariva occasionalmente
anche sulla Red Ensign mercantile, ma tale impiego non era
autorizzato.
Stato delle Figi, Fiji, Viti, Dominion of Fiji, 1970-1987
Repubblica delle Figi, Republic of Fiji, Matanitu ko Viti, dal
1987
Bandiera nazionale e di
stato adottata con l’indipendenza, il 10 ottobre 1970 e confermata
dalla costituzione repubblicana del 1987. Proporzioni 1/2. Limitati
cambiamenti rispetto alla bandiera coloniale. Il drappo è
azzurro chiaro e reca al battente il solo scudo dello stemma approvato
il 4 luglio 1908: esso è inquartato dalla croce di San Giorgio e
reca nei quarti canne da zucchero, una palma da cocco,
una colomba con ramoscello di olivo, un casco di banane; in capo, il
leone
britannico con una noce di cocco tra le zampe anteriori.
Stato delle Figi, Fiji, Viti, Dominion of Fiji, 1970-1987
Repubblica delle Figi, Republic of Fiji, Matanitu ko Viti, dal
1987
Bandiere marittime
adottate con l’indipendenza, il 10 ottobre 1970 e confermate dalla
costituzione repubblicana del 1987. Il nuovo stato indipendente
continuò la tradizione britannica della Red Ensign per
uso mercantile, della Blue Ensign di stato in mare e della White
Ensign per la marina da guerra.
Bibliografia
Flag
Bull., IX:3 e IX:4, 1970; XX:5, 1981;125, 1988
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FIGI - Bandiera della capitale
© Roberto Breschi
SUVA
Bandiera di Suva,
capitale
delle Figi, adottata in data imprecisata, azzurra con lo stemma al
centro. Quest'ultimo, tipicamente britannico, descrive le
attività economiche e la natura locale. Le onde del mare,
l'ancora, la tipica imbarcazione (drua) in cimiero attestano
l'importanza della navigazione e della pesca; la flora e la fauna
locali sono rappresentate da due rami fioriti di ibisco e da due aironi
degli scogli blu (Egretta sacra). I due bastoni da hockey su
prato in cimiero alludono a uno degli sport piu popolari. Il motto sul
cartiglio, valataka
na dina, significa "combatti per i diritti".
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