Sultanato delle Riau e dipendenze, 1818-1898 ?
Sommario. L'arcipelago delle Riau, situato a sud di Singapore, proprio sull'imbocco meridionale dello stretto di Malacca, anticamente appartenente a Johore, costituì un importante sultanato che estendeva la sua influenza su molte isole del mar della Sonda tra Sumatra e il Borneo e anche su porti della Malesia e di Sumatra. Fu anche sede del residente olandese (viceré).
Bandiera di stato e mercantile, adottata in seguito al trattato con gli olandesi del 26 novembre 1818 e abolita probabilmente sul finire del XIX secolo. Modello comune a vari altri principati di Sumatra (Jambi, Indragiri, Siak). Il campo era indifferentemente nero o turchino.
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Archivio CISV, scheda 43/5
Sommario. Le isole Lingga, al largo della costa di Sumatra subito a sud dell'arcipelago delle Riau, costituirono un sultanato legato a Riau da vincoli di dipendenza.
Bandiere del sultanato adottate dal trattato del 1818 (v. Riau). Si distinguerebbe una bandiera di stato azzurra, da un'insegna mercantile nera, ambedue con cantone quadrato bianco. Probabilmente però si tratta di varianti di una stessa bandiera che il sultanato aveva in comune con Riau e con altri principati su Sumatra.
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Archivio CISV, scheda 43/5
Sommario. Il predominio olandese su gran parte del Borneo fu stabilito fra il XVII e il XVIII secolo, tramite la Compagnia delle Indie Orientali dopo una lunga lotta con inglesi e spagnoli. Tuttavia fino al XIX secolo tale predominio si limitò alle zone costiere e anche i molti sultanati locali erano situati sulla costa.
Bandiera per l'impiego ordinario a terra del sultanato del Borneo Occidentale esteso sulla costa dell'isola prospiciente Sumatra, attestata nel 1881, ma più antica. Dal punto di vista vessillologico i sultanati del Borneo possedevano un'enorme quantità di bandiere non convenzionali e i vari sultani alzavano quasi sempre stendardi completamente gialli (v. anche Brunei), che, essendo tutti uguali, non possono essere definiti anche come bandiere di stato, ma solo come insegne di rango.
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Archivio CISV, scheda 43/7
Sommario. L’antico regno di Bantam, la cui capitale era l'omonimo frequentatissimo porto sull’isola di Giava, dovette accettare il protettorato olandese nel 1683. Nel 1843 il suo ultimo sovrano fu costretto all’esilio e il territorio posto sotto diretta amministrazione olandese.
Bandiera mercantile frequentemente riportata sulle carte fin dall'inizio del XVIII secolo. Le carte più antiche attribuiscono questa bandiera a tutta l'isola di Giava. Abolita nel 1843.
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Archivio CISV, scheda 43/8
Sommario. Oltre a Bantam, l’altra potente monarchia giavanese era il regno di Mataran, scisso verso la metà del XVIII secolo nei sultanati di Solo (o Surakarta) e Jogiakarta.
La bandiera del sultanato, talora riportata in due strisce rosso su bianco.
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Archivio CISV, scheda 43/9
Sommario. L'isola di Bali a est di Giava, fu indipendente sotto la sovranità di vari principi locali fino alla penetrazione olandese cominciata nel 1743 e conclusasi nel 1849 con l'imposizione del governo coloniale diretto.
Bandiera mercantile riportata su molte carte, anche con nove strisce. Nessuna attinenza col tricolore olandese. I colori erano quelli della sacra Trimurti, il rosso per Siva, il bianco per Brahma, il blu scuro per Visnù. L'isola infatti fu l'ultimo baluardo dell'induismo al dilagare dell'islam e ancor oggi la popolazione è di credo indù.
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Archivio CISV, scheda 43/9 ter
Sommario. L'isola di Lombok, subito a est di Bali, fu sede di un principato occupato dagli olandesi verso la metà del XIX secolo.
Bandiere del principato a strisce rosse bianche e blu. Ne esistevano una a cinque strisce, considerata bandiera di stato e stendardo del principe, e un'altra a sei strisce, uguale a quella di Bali, impiegata come insegna mercantile. Come per Bali, i tre colori non erano quelli olandesi, ma quelli della sacra Trimurti.
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Archivio CISV, scheda 43/9 ter
Sommario. La piccola isola di Ternate, nell'arcipelago delle Molucche, vicino alla costa occidentale di Halmahara, fu sede di uno dei sultanati più potenti di tutto l'arcipelago della Sonda. Cominciò a decadere con l'inizio dell'influenza olandese (1667) fino a scomparire nel XIX secolo.
Bandiera mercantile già in uso prima del'arrivo degli olandesi, di forma peculiare. Più sviluppata in altezza che in larghezza, aveva due appendici tagliate a coda di rondine. Campo bianco con rettangolo rosso-bianco-blu.
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Archivio CISV, scheda 43/10
Sommario. Il sultanato di Tidore o Soasiu, un'isola delle Molucche vicinissima a sud di Ternate, fu dal 1657 protettorato degli olandesi che si sostituirono agli spagnoli. Scomparve nel XIX secolo.
Bandiera mercantile. Tagliata a piè di gallo. Bianco rosso erano i colori nazionali, presenti su tutte le svariate bandiere del sultanato, tranne che sullo stendardo del sultano che, come al solito, era tutto giallo.
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Archivio CISV, scheda 43/10 bis