© Roberto Breschi
Sommario. Il
Goshen era una piccola repubblica (estesa circa come l'Abruzzo),
fondata nell'ottobre 1882 da poche migliaia di boeri nella Beciuania.
Nel settembre 1885 fu occupata dai britannici e annessa alla colonia
della Beciuania meridionale a sua volta unita più tardi alla
colonia del Capo.
Repubblica del Goshen, Republiek van Goshen, Goosen, 1882-1885
Bandiera nazionale
alzata nell’ottobre 1882 e ammainata
nel settembre 1885 in seguito all’occupazione britannica e
all’annessione alla colonia della Beciuania meridionale. Vierkleur,
quadricolore, sul modello della bandiera del Transvaal.
COLONIE, STATI BOERI e BANTÙ (Indice)
Bibliografia
A.P.
Burgers, Sovereign Flags of Southern Africa, 1997 - Archivio CISV,
scheda 105/8
© Roberto Breschi
Sommario. La
repubblica dello Stellaland sorgeva al confine occidentale del
Transvaal. Fondata nel 1883 in seguito a un contenzioso sorto tra due
capi bantù, il filobritannico Mankoroane della tribù dei
bataplin e il filoboero Massouw, capo dei morana, che prevalse. Dopo la
pacificazione la repubblica fu retta dai boeri finché nel
febbraio 1885 un corpo di spedizione britannico completò senza
spargimento di sangue l'occupazione del paese, entrando nella capitale
Vryburg. La repubblica fu unita alla colonia della Beciuania
meridionale che sarebbe poi confluita nel Capo.
Repubblica dello Stellaland, Stellaland Republiek, 1883/1885
Bandiera nazionale in
uso durante l’esistenza della
repubblica boera (6 agosto 1883 - febbraio 1885) in un arco di tempo
non
conosciuto. L’uccello nel primo quarto dello scudo era un’otarda (korhaan)
e rappresentava Mankaroane, il capo filobritannico della tribù
dei bataplin; anche i pesci in campo rosso erano simbolo dei bataplin.
La bilancia rappresentava la giustizia e la speranza e la stella era il
simbolo della repubblica.
Repubblica dello Stellaland, Stellaland Republiek, 1883-1884
Bandiera nazionale
adottata probabilmente nel 1883
e sostituita nel 1884, pochi mesi prima la fine dello Stellaland. Si
ritiene
che la stella, che dà il nome alla repubblica ed è
presente
su tutti i suoi emblemi, alluda al passaggio di una cometa avvistata
dai
boeri nel settembre 1882 (la Grande Cometa) e considerata di buon
auspicio.
Repubblica dello Stellaland, Stellaland Republiek, 1884-1885
Bandiera nazionale
introdotta probabilmente pochi mesi prima che il corpo di spedizione
britannico, nel febbraio 1885, entrasse nella capitale Vryburg. Il
rosso sarebbe stato aggiunto al campo verde della precedente bandiera
in segno di pacificazione con Mankoroane, il capo bataplin sconfitto
dai boeri. Anche la stella, qui a otto punte, risulta modificata.
COLONIE, STATI BOERI e BANTÙ (Indice)
Bibliografia
Flag
Bull., 100. 1983 - A.P. Burgers, Sovereign Flags of Southern Africa,
1997 - Archivio CISV, scheda 105/8
© Roberto Breschi
Sommario. Dopo la
sconfitta del regno degli zulu per opera dei britannici (1879),
Dinizulu, figlio del re sconfitto, continuò la rivolta chiamando
in aiuto i boeri. Questi ebbero in cambio una larga fetta di territorio
fino al confine con lo Swaziland, ove nell'agosto del 1884 fondarono la
Nuova Repubblica, riconosciuta nel 1886 anche dal Regno Unito. Nel 1888
si unì al Transvaal, ma successivamente (1902) fu trasferita al
Natal.
Nuova Repubblica dell'Africa del Sud, Nieuwe Republiek Zuid-Afrika,
1884-1888
Bandiera nazionale
adottata con la costituzione nell’agosto del 1884. Ebbe vita fino al 21
luglio 1888, quando la Nuova Repubblica si fuse con il Transvaal. Era
in pratica la bandiera del Transvaal con le strisce verde e azzurra
trasposte.
COLONIE, STATI BOERI e BANTÙ (Indice)
Bibliografia
A.P.
Burgers, Sovereign Flags of Southern Africa, 1997 - Archivio CISV,
scheda 105/9
© Roberto Breschi
Sommario. La
repubblica del Piccolo Stato Libero fu fondata nel 1886 su un
territorio ad ovest dello Swaziland che
un gruppo di boeri aveva acquistato dieci anni prima dal sovrano swazi
Umbandino. Nell’agosto 1890 lo stato fu incorporato nel Transvaal.
Repubblica del Piccolo Stato Libero, Klein Vrystaat Republiek,
1886-1890
Bandiera nazionale
adottata nel 1886 e durata fino
al 2 agosto 1890 quando lo piccola repubblica fu incorporata nel
Transvaal. Bandiera quasi identica al Vierkleur del Transvaal,
dal quale differisce solo per la striscia verde, che è
più stretta (ha la stessa larghezza di quelle orizzontali).
COLONIE, STATI BOERI e BANTÙ (Indice)
Bibliografia
A.P.
Burgers, Sovereign Flags of Southern Africa, 1997
© Roberto Breschi
Sommario. Una
repubblica non boera fu fondata nel 1870 a Klipdrift, sul fiume Vaal,
dai minatori accorsi nella zona di
Kimberley ove due anni prima erano stati scoperti giacimenti di
diamanti.
Lo stato fu chiamato Repubblica del Griqualand, ma era noto anche con
diversi
altri nomi (Repubblica Libera, dei Minatori, ecc.). I minatori
contavano
sull'aiuto del Regno Unito per la sopravvivenza del loro stato, ma fu
lo
stesso governo britannico che nel 1871 pose fine alla vicenda
aggregando
il distretto di Kimberley alla colonia del Capo.
Repubblica del Griqualand, Repubblica dei Minatori, Repubblica Libera,
Griqualand Republic, Griekwaland-West Republiek,
Digger's Republic, Delwersrepubliek, Free Republic, Vrye Republiek,
1870-1871
Bandiera della
repubblica (1870-71), di cui poco si sa. Secondo alcune fonti il
cavallo, rivoltato, era di un non precisato colore scuro,
anziché bianco. Sarebbero esistite anche altre bandiere di cui
non è conosciuto il tipo d’impiego. Una bianca con l’Union
Flag al centro e un diamante tra le parole FREE e REPUBLIC;
un’altra nera con una pala e un piccone incrociati.
COLONIE, STATI BOERI e BANTÙ (Indice)
Bibliografia
Flag
Bull., XVII:2, 1978 - A.P. Burgers, Sovereign Flags of Southern Africa,
1997 - Archivio CISV, scheda 105/2 bis